I veicoli più popolari del Regno Unito si vendono a un prezzo più alto del normale. I prezzo di alcune auto popolari sta aumentando fino a tre volte più velocemente dei guadagni medi. Specialmente case automobilistiche rinomate come Ford Fiesta, VW Golf e Vauxhall Corsa stanno aumentando notevolmente i loro prezzi.

Gli automobilisti che cercano di acquistare un’auto devono pagare circa 10.000 sterline, che è molto di più di quello che dovevano pagare un decennio fa. Poiché il prezzo del cibo, dell’energia e di altri articoli per la casa sta aumentando, le persone con un guadagno medio sperimentano una pressione significativa per mantenere le finanze domestiche. Gli esperti di automobilismo hanno anche ammesso che il prezzo delle auto sta aumentando più velocemente dei salari.

Recentemente Uswitch.com ha pubblicato i prezzi delle auto sul loro sito web. Hanno condiviso i dettagli sul costo di alcuni veicoli come Ford Fiesta, Vauxhall Corsa e VW Golf. In quel rapporto, hanno menzionato che il costo delle auto raddoppierà entro un decennio. Ma gli stipendi medi delle persone non sono aumentati allo stesso ritmo. Hanno anche affermato che anche il prezzo delle auto di seconda mano sta aumentando. Le tasche degli automobilisti, la pandemia del coronavirus, e l’alto costo del carburante sono i fattori principali dietro l’aumento anomalo del prezzo nel mercato dell’auto.

Anche il mercato britannico sta vivendo una forte inversione di tendenza nel valore delle auto di seconda mano. Un rallentamento della produzione di nuove auto a causa della pandemia globale e dei problemi successivi sono anche responsabili dell’attuale aumento dei prezzi.

L’esperto di assicurazioni auto Joel Kempson ha detto: “Con il prezzo d’acquisto delle auto popolari che è aumentato a un ritmo più veloce dei nostri salari medi, potrebbe significare che più persone faranno fatica a permettersi un veicolo, specialmente chi guida per la prima volta”.

Ha anche spiegato: “Nove mesi di aumenti continui dei prezzi sono finalmente terminati in agosto, ma questo non è affatto confortante per gli automobilisti che quest’estate hanno pagato molto di più per fare il pieno rispetto all’anno scorso”.

Poi ha concluso: “Quello che non è in discussione è quanto più costosa sia stata questa seconda estate di ‘staycation’ per gli automobilisti rispetto al 2020. Con così tanti di noi che coprono lunghe distanze quest’anno, l’effetto di pagare circa 20p in più al litro per la benzina e il diesel è probabile che sia stato ampiamente sentito”.